il sistema di valutazione italiano attuale è ben lontano da un sistema di "tirannia del voto". Mentre i voti numerici giocano un ruolo, ci sono molteplici vie per valutare e apprezzare il progresso e le competenze degli studenti. Un'obiezione potrebbe riguardare la pressione che i voti possono comunque esercitare sugli studenti, ma ciò non implica necessariamente una "tirannia", purché ci sia un equilibrio con altri metodi di valutazione.